Una fuga lunga chilometri, vissuta letteralmente fianco a fianco con una pattuglia della polizia stradale. Due malviventi a bordo di un camion rubato sono riusciti a scappare dalle forze dell’ordine dopo un inseguimento a base di pericolosi speronamenti.
Il mezzo era scomparso in mattinata dal cortile di un’azienda ceramica di Sassuolo, in provincia di Modena. I proprietari della fabbrica avevano immediatamente allertato la polizia, subito sulle tracce dei due ladri.
Individuato il tir sull’autostrada del Brennero, all’altezza del casello di Reggiolo-Rolo in direzione Austria, una volante si avvicina e intima al conducente di accostare. Nel cabinato i due uomini decidono di tentare l’impossibile.
Il camion si sposta improvvisamente verso la vettura della polizia e la sperona, spingendola contro il guard-rail. L’agente alla guida non perde il controllo e la corsa continua sull’area verde che divide le due carreggiate dell’A22, fino a che le due vetture non iniziano a rallentare.
Prima di fermare il camion i malviventi aprono la portiera del tir e si lanciano, incuranti del rischio. È la mossa giusta. Scavalcano il guard-rail e attraversano la carreggiata. Poi si arrampicano oltre la recinzione che divide l’autostrada dalla campagna di Reggiolo e fanno perdere le loro tracce. Neanche con l’intervento di un elicottero delle forze dell’ordine si riesce ad individuare i ladri.
Negli Stati Uniti sarebbe stato l’episodio perfetto di “Cops”, il reality che segue minuto per minuto le spettacolari gesta degli uomini dell’ordine. Ma questa volta senza l’attesissimo momento dell’arresto: a Reggiolo i malviventi sono scomparsi.
*Scuola di giornalismo Luiss