Ruby, Ghedini: " Le ragazze parti offese? Tesi ardita"

Pubblicato il 21 Novembre 2011 - 17:32 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 21 NOV – La decisione del Tribunale di Milano che oggi, nel processo sul caso Ruby a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, ha ritenuto le ragazze che hanno partecipato ai presunti festini di Arcore come parti offese, e' ''una tesi assai ardita''. E' il commento dell'avvocato Niccolo' Ghedini, difensore di Silvio Berlusconi.

Il legale ha chiarito prima di tutto che la decisione dei giudici della V Sezione Penale di Milano non riguarda certamente il processo sul caso Ruby a carico dell'ex premier, perche' in quel caso ''il capo di imputazione e' diverso''. Comunque, ha aggiunto il difensore, i giudici hanno seguito una ''tesi assai ardita, che va contro l'interpretazione della legge'', ossia la legge Merlin. Secondo Ghedini, i giudici ''hanno seguito una giurisprudenza minoritaria''.