Ruby, Ioana Claudia Amarghioalei: “Silvio mi ha pagato la Bocconi”

Ioana Claudia Amarghioalei

MILANO – “Silvio mi ha pagato l’università Bocconi”. Così Ioana Claudia Amarghioalei, chiamata lunedì a testimoniare al processo sul caso Ruby in cui l’ex premier è imputato per concussione e prostituzione minorile.

La giovane,  convocata in quanto ospite anche lei alle cende di Arcore, ha raccontato di aver conosciuto l’ex capo del governo nel 2009 e di aver partecipato alle sue serate per una quindicina di volte. Cene alle quali ha conosciuto anche Imane Fadil (di lei ha detto che fumava gli spinelli) durante le quali ”non ho mai assistito a vicende di natura sessuale, spogliarelli o a toccamenti nelle parti intime di Berlusconi”.

La ragazza ha poi spiegato che le mancano quattro esami per finire l’università e che, poiché il padre è un artigiano e sua madre ha perso il lavoro, ”al mio mantenimento provvede Silvio Berlusconi” versandole 2.500 euro al mese. La testimone ha inoltre aggiunto che prima che scoppiasse il caso Ruby per colpa del quale si sente ”danneggiata”, il leader del Pdl le pagava solo la borsa di studio universitaria.

Gestione cookie