MILANO – Portare a termine il processo sul caso Ruby. E' questa l'intenzione del pm di Milano Antonio Sangermano che si e' visto accogliere dalla terza commissione Csm la richiesta di trasferimento alla Procura della Repubblica di Prato.
Da quanto si e' saputo il pm, originario di Firenze, qualora non dovesse revocare la domanda di trasferimento, seguirà comunque fino alla sentenza di primo grado, come rappresentante della pubblica accusa, il processo a carico di Lele Mora, di Emilio Fede e del consigliere regionale lombardo del Pdl Nicole Minetti. Il dibattimento si aprira' il prossimo 21 novembre davanti alla quinta sezione penale del Tribunale.
Sangermano, dopo essere stato uno dei pm del dipartimento fasce deboli, ora e' alla Dda milanese.