Sabaudia, incendio distrugge stabilimento Duna: si indaga sulle cause, probabilmente doloso

Incendio allo stabilimento Duna sulla spiaggia di Sabaudia, nota località balneare del litorale laziale. La struttura è stata letteralmente distrutta dalle fiamme. Sul posto sono arrivati i pompieri del comando di Latina e della squadra di Terracina, che hanno provato a spegnere il rogo, ma le fiamme ormai si erano estese a tutta la struttura in legno dello stabilimento balneare, uno dei più noti della spiaggia e frequentato anche da molti vip.

Indagini in corso sull’incendio a Sabaudia

Il fatto è accaduto nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. A lanciare l’allarme sono stati alcuni vigilantes che durante la notte sorvegliano le strutture sulla spiaggia. L’incendio è stato spento all’alba dopo diverse ore di lavoro. Stando a quanto ricostruito dai vigili del fuoco, la fornitura elettrica viene disattivata durante l’inverno per essere poi riattivata in estate, quando lo stabilimento è aperto. È quasi impossibile, quindi, che si sia trattato di un corto circuito.

Chiosco in legno distrutto dal rogo

“Al nostro arrivo la struttura, con un basamento di circa 200 metri quadri e con due strutture al di sopra di circa 40 metri quadri ognuna, era completamente avvolta dalle fiamme. Subito iniziavano le operazioni di spegnimento che si sono protratte per alcune ore. Successivamente, in collaborazione con i carabinieri, si cercavano elementi utili a stabilire le cause. Al momento non si esclude nessuna ipotesi”, hanno spiegato i vigili del fuoco al Corriere della Sera.

 

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