Saldi al via. Codacons: “Saranno un flop”

Saldi al via, ma per il Codacons c’è poco da stare l’allegri: per l’associazione a tutela dei consumatori i saldi invernali, che avranno inizio il 2 gennaio, faranno registrare riduzioni degli acquisti comprese tra il 10 e il 20% specie nelle grandi città.

«I motivi per cui i saldi falliranno sono molteplici – spiega il presidente Codacons Carlo Rienzi – innanzitutto l’eccessiva vicinanza alle festività natalizie che hanno già prodotto uno svuotamento dei portafogli degli italiani. C’è poi un eccessivo livello dei prezzi specie nel settore dell’ abbigliamento e delle calzature, che nonostante i saldi registrerà listini troppo elevati. Da registrare poi il budget delle famiglie per i saldi sempre più ridotto da rincari, rate, mutui e bollette e un generale clima di sfiducia dovuto alla crisi economica».

Per il Codacons, «appena il 50% delle famiglie potrà avvalersi dei saldi, perchè l’altra metà non avrà budget da dedicare a nuovi acquisti. In discesa inoltre la spesa procapite durante gli sconti, che si attesterà sui 130 euro a persona (considerati gli aumenti dei prezzi). In linea generale – conclude Rienzi – prevediamo un totale flop dei saldi invernali, con vendite in picchiata fino al 20%».

Tra i consigli per evitare fregature nel periodo dei saldi il Codacons ricorda, tra l’altro, di conservare sempre lo scontrino; di confrontare i prezzi tra i diversi esercizi; di diffidare degli sconti superiori al 50%; di verificare che non ci siano oneri aggiuntivi per l’utilizzo di carte di credito o di bancomat.

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