Salerno-Reggio Calabria: blocco senza data. Ci vuole un’ora in più di viaggio

Salerno-Reggio Calabria: blocco senza data. Ci vuole un'ora in più
Salerno-Reggio Calabria: blocco senza data. Ora ci vuole almeno un’ora in più

COSENZA – Resta il blocco senza data sulla Salerno-Reggio Calabria nel tratto che va da Laino Borgo a Mormanno, in provincia di Cosenza. La riapertura del viadotto Italia, sotto sequestro dopo il crollo di una campata e la morte di un operaio romeno di 25 anni, Adrian Miholca, al momento non è prevista. Il procuratore capo di Castrovillari, Franco Giacomoantonio, raggiunto dal Corriere.it parla di “tempi lunghi”.

Non siamo sicuri della sua percorribilità. Non vogliamo correre rischi e sappiamo che il sequestro creerà molti disagi. Dobbiamo però essere certi della sicurezza della struttura prima di predisporre il ritorno alla normalità su questo tratto della Salerno Reggio-Calabria”

La chiusura è stata disposta per rendere possibili gli accertamenti e le ulteriori verifiche tecniche. L’Anas ha comunicato che la viabilità lungo l’arteria è assicurata con percorsi alternativi differenziati tra traffico pesante e leggero, ma ora ci vuole almeno un’ora in più. 

La viabilità alternativa passa per la statale 585 e la statale 18 e il rientro in A3 allo svincolo di Falerna, con uscita obbligatoria in direzione Sud allo svincolo di Lagonegro Nord. In direzione Nord è invece prevista l’uscita obbligatoria allo svincolo di Sibari, e si prosegue sulla statale 106 in direzione Taranto. Il traffico locale è consentito in direzione sud fino a Laino Borgo, in direzione nord fino a Mormanno.

Mentre per le lunghe percorrenze in direzione nord, l’Anas consiglia l’uscita di Falerna con proseguimento lungo la statale 18, la statale 285 e rientro in autostrada allo svincolo di Lagonegro Nord. Il personale dell’Anas è presente sui percorsi alternativi per la gestione della viabilità.

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