Salerno, trans investito e ucciso. Segni di frenata di un furgone

Salerno, transessuale investito e ucciso da un furgoneSALERNO, – E’ morto investito,  probabilmente da un furgone che non si è fermato a soccorerlo. E’ finita così nelle prime ore del mattino di mercoledì 26 giugno la vita di un transessuale di 25 anni all’alba, a Salerno, in via Alliende nei pressi dello stadio Arechi.

Dai rilievi dei carabinieri del Reparto operativo, diretti dal colonnello Francesco Merone, sull’asfalto vi erano i segni di una frenata di almeno otto metri, di pneumatici appartenenti a un mezzo furgonato.

Il giovane, abituale frequentatore della zona, è rimasto per due ore sull’asfalto prima che un passante desse l’allarme. Inutili i tentativi di soccorso degli operatori del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Dopo che nell’arco della giornata sono stati ascoltati alcuni amici della vittima  prende sempre più corpo l’ipotesi dell’investimento, con il pirata della strada che si è immediatamente allontanato dalla zona, senza prestare soccorso.

La vittima, secondo quanto accertato dai soccorritori, presentava una profonda ferita al capo e numerose abrasioni sugli arti. Sul posto è stata anche ritrovata l’auto del giovane, una vecchia Fiat Punto. Il pm della Procura della Repubblica di Salerno, Rosa Volpe, ha disposto l’autopsia che verra’ eseguita nella giornata di domani.

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