Salvatore Veca, morto a 77 anni il filosofo “generoso e instancabile”

E’ morto il filosofo Salvatore Veca, aveva 77 anni. “La Casa della Cultura piange la scomparsa del suo presidente, Salvatore Veca, insigne filosofo della politica, protagonista della vita culturale italiana”: così la casa della cultura dà l’annuncio della scomparsa. “Partecipa al dolore della moglie Nicoletta e dei figli” conclude Casa della cultura su Twitter. 

L’addio a Salvatore Veca

“Addio a Salvatore Veca, la Casa della Cultura piange il suo Presidente, il Filosofo, l’amico generoso e instancabile: la perdita è enorme, non ci sono parole” aggiunge la casa della Cultura sui social, dando l’annuncio della morte del suo presidente. 

“Oggi – scrive il Pd di Pavia, nella cui università il filosofo insegnò a lungo – ci lascia Salvatore Veca, filosofo autorevole, maestro di equità e giustizia. Professore appassionato, amato da generazioni di studenti. Persona semplicemente intelligente e generosa, grande fautore del dialogo costante tra scienza e fede. Addio, Professore. E grazie di tutto”. “Salvatore Veca – scrive su Twitter Bobo Craxi – é stato un uomo illuminato, ha avuto un pensiero filosofico e politico originale. Lo piango con gratitudine per il suo insegnamento, con sentimenti di amicizia”.

La vita di Salvatore Veca

Nato a Roma, classe 1943, Veca si è laureato a Milano con Ludovico Geymonat ed è stato a lungo ordinario di filosofia politica all’università di Pavia, dove è stato anche preside della facoltà di scienze politiche. Tra le molte altre cariche, è stato inoltre presidente della Fondazione Feltrinelli. Tanti gli attestati di stima sui social per il filosofo, morto a 77 anni. 

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