VENEZIA – Hanno fatto irruzione in un condominio nella notte armati di pistola, coltello e machete. Tre uomini di origine sudamericana hanno messo a segno una rapina in un appartamento nel condominio in via Giorgione, a San Donà, nella notte tra 1° e 2 gennaio 2016. Uno degli inquilini è stato ferito dai rapinatori, che poi sono fuggiti con il bottino.
Giovanni Cagnassi su La Nuova di Venezia e Mestre scrive che la violenta rapina è stata messa in atto da 3 uomini tra i 20 e i 30 anni, che dopo aver fatto irruzione in un appartamento hanno aggredito uno degli inquilini e lo hanno ferito per farsi consegnare un televisore, il cellulare e denaro in contanti:
“I rapinatori hanno preso di mira altri tre ragazzi che convivono in questo appartamento di via Giorgione, due sandonatesi e un dominicano, tutti ventenni. Non è chiaro cosa sia realmente accaduto, ora oggetto di indagini dei carabinieri di San Donà. Potrebbe essere stata in realtà un’azione intimidatoria, una violenta aggressione armata poi divenuta una rapina quando inizialmente doveva essere solo un regolamento di conti. Uno dei giovani coinvolti è stato raggiunto anche da una coltellata e ferito leggermente, ricorrendo poi alle cure mediche fortunatamente senza gravi conseguenze.
I residenti si sono accorti del trambusto, ma non hanno capito inizialmente cosa fosse accaduto nell’appartamento. Qualcuno ha chiamato il 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia che hanno iniziato le ricerche di un’auto segnalata, sulla quale sono fuggiti gli aggressori ora ricercati in tutta la provincia”.