MODENA – Giallo a San Donnino, in provincia di Modena. Un cadavere carbonizzato, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato la sera di lunedì 10 settembre nella zona del percorso natura Panaro, non lontano dai laghetti per la pesca sportiva.
Lo stato del corpo non ha reso possibile nemmeno una sommaria identificazione della persona deceduta: non si sa neppure se sia di un uomo o di una donna. Sul posto, una zona isolata e in mezzo alla vegetazione, sono intervenuti i carabinieri, insieme agli uomini della scientifica.
Soltanto gli accertamenti autoptici potranno dire se il corpo sia stato abbandonato lì o meno, oppure se si possa trattare di un delitto. Il riconoscimento del cadavere è reso difficile anche dal fatto che è il corpo è carbonizzato, oltre che in avanzato stato di decomposizione. Fino all’autopsia in ogni caso non si potrà stabilire l’identità né la causa della morte della persona, forse una donna giovane.
Secondo quanto riferisce il Resto del Carlino, la zona del rinvenimento è nota da anni come posto sufficientemente nascosto da consentire il consumo di droga e la prostituzione.