San Gennaro, miracolo non si rinnova. E Napoli teme sciagure e disgrazie…

San Gennaro, miracolo non si rinnova. E Napoli teme sciagure e disgrazie...
San Gennaro, miracolo non si rinnova. E Napoli teme sciagure e disgrazie…

NAPOLI – Il miracolo di San Gennaro non si è rinnovato il 16 dicembre a Napoli. Alle 19.15 l’ampolla è stata riposta nella teca che la custodisce e la Cappella del Tesoro di San Gennaro, in Duomo, è stata chiusa. Nel giorno del così detto ‘miracolo laico’ non si è sciolto il sangue del Santo Patrono e ora Napoli e i suoi cittadini tremano. La tradizione vuole che, se il miracolo non si rinnovi, disgrazie e sciagure sono in arrivo e ora gli abitanti sono in ansia.

Non è bastata la rassicurazione di monsignor Vincenzo De Gregorio, abate della Cappella, che prima di chiudere la teca ha detto ai fedeli:

“Non dobbiamo pensare a sciagure e disgrazie. Noi siamo uomini di fede e dobbiamo continuare a pregare”.

In serata nel Duomo erano presenti i rappresentanti della Deputazione di San Gennaro, del Comitato di San Gennaro e il questore Marino. Il miracolo “laico” del patrono della Campania era atteso, ma il sangue non si è sciolto. Alle 13 la cerimonia si è conclusa e le ampolle sono state riposte. Alle 16 è iniziato il rito, ma alle 19 ancora nulla era accaduto e al monsignore De Gregorio non è rimasto altro da fare che mettere via le ampolle e richiudere la teca.

Il vescovo ha rassicurato i fedeli che il mancato rinnovo del miracolo di San Gennaro non porterà disgrazie e sciagure, ma per chi è sedotto dalla superstizione, sarà difficile dormire sonni tranquilli.

Gestione cookie