SAN SALVO (CHIETI) – Stava facendo il bagno a riva quando la zia lo ha perso di vista per un solo lunghissimo istante. Il mare era mosso e il bimbo, di appena 3 anni, è annegato. La tragedia si è consumata sulla spiaggia di San Salvo, in provincia di Chieti, nel tratto di costa sud dell’Abruzzo.
Quando la zia non lo ha visto più riaffiorare tra le onde, ha subito chiamato aiuto. Un bagnante, vedendolo in pericolo lo ha afferrato e trascinato a riva ma per il piccolo non c’era più nulla da fare. Per più di un’ora i soccorritori hanno cercato di rianimarlo ma alla fine si sono dovuti arrendere. Il suo piccolo cuore ha cessato di battere alle 17 di un tragico venerdì.
Sul posto è arrivato anche un elicottero da Pescara e i medici dall’ospedale di Vasto. Il bimbo, di nazionalità paraguayana, risiedeva a San Salvo con la mamma che lavora in un bar della zona. L’incidente è avvenuto in un tratto di spiaggia libera compreso tra gli stabilimenti Aurora e Playa del Sol.
Sul luogo della tragedia il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca che ha dato il suo supporto alla famiglia. “Troppo piccolo per una tragedia così grande”, ha commentato. La salma del piccolo viene composta all’ospedale di Vasto.