San Severo, migrante ucciso con tre coltellate nella baraccopoli

FOGGIA – Un giovane migrante di 20 anni originario della Guinea è stato ucciso con tre coltellate nella notte tra il 21 e il 22 aprile nella baraccopoli di San Severo, in provincia di Foggia.

Secondo una prima ricostruzione, la vittima Algassimou Bah sarebbe stata raggiunta da tre coltellate inferte da un connazionale al termine di una lite avvenuta per futili motivi nella notte tra martedì e mercoledì.

A dare l’allarme intorno alle 3 del mattino sono stati altri migranti che abitano nel “ghetto” situato nelle campagne di San Severo, che avrebbero assistito alla lite e poi all’omicidio, e che hanno chiesto l’aiuto dei sanitari del 118.

I sanitari arrivati sul posto hanno constato la morte dell’uomo e allertato i carabinieri, che sono così intervenuti sul luogo dove il migrante è stato ucciso per ricostruire la dinamica del delitto.

Secondo quanto accertato dalle autorità, almeno una delle coltellate inferte alla giovane vittima che risiedeva nella baraccopoli l’ha raggiunto alla gola, provocandone il decesso per dissanguamento.

Il connazionale indicato come l’omicida dai testimoni è stato fermato e portato in caserma per essere sottoposto a interrogatorio.

La baraccopoli di San Severo è un luogo dove vivono molti migranti nelle campagne della provincia di Foggia, soprattutto persone impegnate nel lavoro nei campi agricoli. (Fonte: ANSA)

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