Farmacie: ok all’ingresso di infermieri e fisioterapisti, no a quello dei medici

Via libera all’ingresso di infermieri e fisioterapisti nelle farmacie, dove si potranno effettuare prestazioni “analitiche” ma anche “strumentali”. Stop, invece, all’ingresso dei medici, che non solo non potranno operare all’interno delle strutture ma non potranno avere convenzioni con le farmacie per la partecipazione agli utili. Pena una sanzione amministrativa da 5 mila a 20 mila euro.

E’ quanto prevede il disegno di legge che regola le sperimentazioni cliniche, approvato venerdì mattina nel corso del Consiglio dei ministri, e che modifica il testo unico delle leggi sanitarie. “Gli esercenti le professioni o arti sanitarie – si legge nel ddl – possono svolgere, in qualsiasi forma, la loro attività in farmacia, ad eccezione dei professionisti abilitati alla prescrizione di medicinali”.

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