Sant'Oreste (Roma), parroco in veste di sindaco sposa due donne gay in Municipio Sant'Oreste (Roma), parroco in veste di sindaco sposa due donne gay in Municipio

Sant’Oreste (Roma), parroco in veste di sindaco sposa due donne in Municipio

Parroco in veste di sindaco sposa due donne in Municipio. Accade a Sant’Oreste, provincia di Roma. 

Cerimonia nuziale del tutto “sui generis” nel Comune di Sant’Oreste, poco più di 3600 anime alle porte di Roma. Qui, lo scorso 11 luglio, il parroco di San Lorenzo Martire ha indossato la fascia tricolore per unire in matrimonio due donne. 

Secondo quanto riferito dall’agenzia Adnkronos, è stato lo stesso prelato a recarsi dalla sindaca Valentina Pini, per chieder di poter sposare le due donne in Comune. 

Contattato dalla stessa agenzia, pochi giorni prima della celebrazione, il parroco però non ha risposto.

Valentina Pini, prima cittadina di Sant’Oreste dal giugno 2016 eletta con una lista civica, ha poi spiegato all’Adnkronos come sono andate le cose.

“Il parroco mi ha chiesto di potere avere la delega per sposare le due donne perché è prerogativa del sindaco concederla e, nella volontà di non ledere i diritti di nessuno, gliel’ho data”.

La celebrazione è stata officiata dal sacerdote con fascia tricolore. “La cerimonia è avvenuta in Comune”, conferma la sindaca Pini tenendo anche a precisare che “avendo una certa confidenza col parroco ho detto pure di valutare l’opportunità di questa cerimonia”.

Per la Chiesa, un conto sono i diritti altro conto il matrimonio che è solo quello tra un uomo e una donna. Le donne unite civilmente da un sacerdote sono cattoliche?

“Non so se lo hanno fatto a titolo religioso o per amicizia – dice il sindaco Pini – Io ho concesso la delega solo nella volontà di non ledere i diritti di nessuno”. (Fonte: Adnkronos).

Gestione cookie