ROMA, 26 DIC – Le lavoratrici e i lavoratori di Liberazione, giornalisti e poligrafici, in assemblea permanente da due settimane, hanno trascorso la giornata di Santo Stefano nella redazione del quotidiano a viale del Policlinico a Roma, per ricordare l'emergenza che riguarda la loro testata che, per decisione dell'editore Mrc, non sara' piu' in edicola dal 1 gennaio. Dopo aver incontrato nei giorni scorsi il sottosegretario Malinconico, che si e' espresso in favore della continuita' editoriale e occupazionale del giornale, i lavoratori di Liberazione incontreranno domani l'azienda e le parti sociali per trovare una soluzione che garantisca la continuita' del giornale e la difesa di tutti i posti di lavoro.
Per esprimere la loro solidarieta' ai lavoratori di Liberazione e ribadire la difficile situazione di tante testate, messe in crisi dalla riduzione del Fondo per l'Editoria, alla giornata organizzata in viale del Policlinico hanno partecipato, insieme a molti lettori e sostenitori del giornale, delegazioni dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali, Cdr e Rsu, del Manifesto, l'Unita', Terra e Europa, oltre ai rappresentanti territoriali della Slc Cgil, tra cui il responsabile regionale del Lazio Massimo Luciani, al segretario di Stampa Romana Paolo Butturini e al presidente della Federazione nazionale della stampa Roberto Natale che hanno espresso il loro pieno sostegno alla redazione e a tutti i lavoratori di Liberazione.