BRESCIA – Sara Tommasi è di nuovo al centro di polemiche. Dopo aver trascorso il Natale con i familiari, la showgirl originaria di Terni è stata invitata come ospite vip dell’inaugurazione di un locale a Lograto, in provincia di Brescia, il 23 gennaio. Una parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza. Inizialmente il titolare Fabrizio Catelli aveva scelto di donare una parte del ricavato dell’iniziativa alla Caritas e all’associazione del terzo settore Mamrè.
La proposta di Fabrizio Catelli è stata prontamente respinta dalla presidente della comunità Mamrè Tecla Cioli e dal parroco di Lograto nonché presidente della Caritas don Biagio Fontana perché Sara Tommasi non è ben gradita e anche perché non è stato fornito un chiaro ragguaglio agli interessati e anche perché l’evento è stato ampiamente pubblicizzato dai media ed è pertanto in contrasto con i valori fondativi delle due istituzioni sociali e religiose.
Dietro al no secco delle due istituzioni vi è però solo un motivo di fondo: la presenza dell’ex naufraga vip dell’Isola dei famosi nonché ex attrice di film per adulti che è stata giudicata inopportuna dal parroco don Biagio Fontana.
L‘ex protagonista dello scandalo bunga bunga ha espresso la sua posizione in un comunicato stampa diffuso dal suo press office Daniele Imperiale che ha sottolineato che queste posizioni di rifiuto correlate per l’appunto alla presenza di Sara Tommasi ledono l’anima e i sentimenti nella loro profondità oltre a contrastare l’azione di misericordia e di tolleranza che sono alla base del giubileo decretato dal sommo pontefice Bergoglio. Discriminare una persona per il suo passato fatto di scandali e film a luci rosse è davvero ignobile e anti-cristiano.