TARANTO – Sono iniziate oggi, nella sede dei Ris di Roma, le consulenze genetiche chieste dalla Procura della Repubblica di Taranto per esaminare e comparare i Dna di Michele e Sabrina Misseri, in carcere dall'autunno scorso per l'uccisione di Sarah Scazzi, e quelli di Cosima Serrano (madre di Sabrina), del fratello di Michele, Carmine Misseri, di suo nipote Cosimo Cosma e di Ivano Russo, amico di Sabrina e di Sarah. Ivano Russo e' l'unica persona, tra le sei delle quali si comparera' il Dna, che non e' indagata. Stamani, alla presenza dei legali e dei consulenti delle parti in causa, e' stata effettuata una disamina generale dei reperti. Tutto e' stato aggiornato al pomeriggio dell'8 giugno prossimo per iniziare un esame piu' approfondito. La comparazione dei Dna e' stata chiesta dalla Procura in relazione ad una delle ultime versioni dell'omicidio date da Michele Misseri e al conseguente sequestro di due compressori che i carabinieri fecero nel garage di casa Misseri ad Avetrana.
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