Sarah Scazzi, la difesa di Cosima e Sabrina: “Confidiamo nell’equilibrio dei giudici”

TARANTO – Manifesta fiducia il collegio difensivo dei principali imputati per l'uccisione di Sarah Scazzi alla vigilia dell'inizio del processo a Taranto. ''Finalmente comincia il dibattimento'', ha dichiarato l'avv. Nicola Marseglia, uno dei legali di Sabrina Misseri, accusata insieme con la madre, Cosima Serrano, di omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere.

''I testimoni verranno interrogati non solo dall'accusa ma anche dalla difesa. Ora e' tempo di mettere da parte tutti i veleni. Sono fiducioso, confidiamo nella ragione''.

Toni molto simili dai legali di Cosima Serrano. ''Ci affidiamo al senso di equilibrio che sicuramente avra' la Corte di Assise nel giudicare questa tristissima vicenda – ha dichiarato l'avv.Franco De Jaco – consapevole che, oltre alla drammatica fine della piccola Sarah, e' in gioco la vita di altre due persone che si affermano innocenti e che, per questa difesa, hanno piena legittimita' di dirsi tali''.

Nessun commento sul prossimo avvio del processo, invece, ne' dalla Procura della Repubblica ne' dalla famiglia Scazzi. Domani la pubblica accusa sara' rappresentata dal procuratore, Franco Sebastio, dal procuratore aggiunto, Pietro Argentino, e dal sostituto procuratore Mariano Buccoliero.

In aula, tra il pubblico, ci saranno anche i genitori di Sarah, Giacomo Scazzi e Concetta Serrano, sorella di Cosima, e il fratello della quindicenne uccisa, Claudio.

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