Sarah Scazzi. “Violenza sul cadavere” dimostra che Messeri aveva “problemi mentali”: lo dice l’avvocato dello zio “orco”

Pubblicato il 11 Ottobre 2010 - 14:21 OLTRE 6 MESI FA

”La riferita violenza posta in essere sul cadavere della giovane nipote nelle circostanze immediatamente successive all’omicidio, consistite nell’atto sessuale completo, mostrano senza ombra di dubbio un evidente stato patologico mentale”. Lo scrive il difensore di Michele Misseri, avvocato Daniele Galoppa, nell’atto con cui chiede di sottoporre a perizia psichiatrica il proprio assistito, che si è accusato di aver ucciso la nipote Sarah Scazzi.

”Il comportamento – scrive il legale – tenuto dall’indagato dal giorno della scomparsa della giovane vittima al suo ritrovamento, oltre che le dichiarate motivazioni che lo hanno spinto a voler collaborare con gli organi inquirenti, mostrano degli evidenti segnali di scarsa capacità rappresentativa della realtà e inconsapevolezza dei propri comportamenti al momento del loro compimento”.