Michele Misseri ”non ha detto la verità complessivamente”. Lo ha affermato il suo difensore, Daniele Galoppa parlando con i cronisti all’uscita dal palazzo di Giustizia di Taranto.
”Io non penso – ha spiegato il legale – che ci siano altre persone coinvolte, lo pensano gli investigatori. Lo stesso gip (durante l’interrogatorio a cui è stato sottoposto Misseri) a voce alta gli ha intimato: ‘fai gli altri nomi”’.
Michele Misseri è accusato dell’omicidio della nipote di 15 anni, Sarah Scazzi.