Sarah Scazzi, i detenuti di Taranto incitano Sabrina Misseri: “In carcere tanti innocenti”

Sabrina Misseri
Sabrina Misseri

”Non mollare, resisti perché c’è tanta gente innocente in carcere”. E’ quanto affermano i detenuti del carcere di Taranto i quali hanno scritto e firmato una lettera indirizzata a Sabrina Misseri, la ragazza ventiduenne rinchiusa nel penitenziario perché sospettata di aver aiutato il padre, Michele, reo confesso, a uccidere la cugina, Sarah Scazzi.

La notizia è riportata sull’edizione di Taranto della “Gazzetta del Mezzogiorno”. La ragazza, è scritto nell’articolo, ”ha freddo e ha chiesto abiti più pesanti e scarpe più comode”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie