Valentina Misseri difende Sabrina: “Non era gelosa di Sarah Scazzi”

TARANTO – Valentina Misseri difende sua sorella Sabrina, imputata al processo dell'omicidio di Sarah Scazzi. Nella deposizione davanti ai giudici di Taranto, Valentina spiega: ''Sabrina si arrabbiava se Sarah aveva atteggiamenti troppo affettuosi nei confronti di Ivano Russo in pubblico, ma solo perché voleva proteggerla e non perché era gelosa. La gente è maligna e certi atteggiamenti potevano essere equivocati''.

La teste ha detto che tra lei e Sabrina non c'erano segreti, che le raccontava tutto e che non è vero che la sera prima dell'omicidio ci fu un litigio furibondo tra Sabrina e Sarah. Valentina Misseri ha detto inoltre che anche lei, quando seppe della scomparsa di Sarah, pensò che potesse essere stata rapita. ''Dissi subito: l'hanno presa. Era una bravissima ragazza, non aveva mai avuto colpi di testa e non poteva essersi allontanata da sola''.

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