Sardegna. Allevatore Gianni Porcu ucciso a fucilate

ORISTANO – Un allevatore, ex dipendente dell’Enel, e’ stato ucciso con una fucilata alla testa nelle campagne di Ghilarza. Gianni Porcu, di 65 anni, si trovava nel suo podere, dove custodisce il bestiame, in localita’ San Serafino, quando e’ stato raggiunto dalla fucilata. L’allarme nella tarda mattinata e sul luogo sono intervenuti i carabinieri della locale Compagnia, il magistrato di turno ed il medico legale. Freddato con una fucilata al volto poco dopo essere sceso dal suo Pick Up bianco nei pressi del podere.

E’ la prima ricostruzione dell’omicidio compiuto questa mattina nelle campagne di Ghilarza dove e’ stato trovato il corpo, ormai privo di vita, dell’allevatore Gianni Porcu, di 65 anni.    L’uomo, sposato e con tre figli, ha raggiunto all’alba la sua azienda dove allevava pecore, poco distante dalla chiesa campestre di San Serafino. E’ stato raggiunto dalla fucilata davanti al cancello del terreno. L’allarme da parte di alcuni agricoltori alle 9, e sul luogo sono giunti i carabinieri della Compagnia e del Comando provinciale, mentre successivamente i Ris di Cagliari hanno avviato i rilievi in tutta l’area.

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