ARBUS (MEDIO CAMPIDANO) – Da bagnino ad eroe in breve tempo: nel giro di neppure 4 ore ha salvato, in differenti situazioni di estremo pericolo, 10 bagnanti, fra cui alcuni minori, tutti in serie difficoltà mentre facevano il bagno nonostante le proibitive condizioni del mare e la presenza lungo la spiaggia delle doppie bandierine rosse di balneazione pericolosa.
È accaduto fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di oggi 11 agosto nel mare di Piscinas, località della costa di Arbus, nella Sardegna sudoccidentale. Un altro salvataggio, da parte di un altro bagnino, anche a Portu Maga, qualche chilometro più a nord dello stesso litorale. L’eroe di Piscinas è Enrico Carta, 26 anni di Villa Cidro, bagnino dell’associazione Salvataggio Cagliari Onlus che, sotto il coordinamento della Protezione Civile del Medio Campidano effettua, su affidamento della Provincia, il servizio di salvamento a mare nelle sei principali località balneari della costa di Arbus.
Il primo intervento alle 11, quando Enrico Carta si è accorto, dalla sua postazione di controllo, che la corrente del mare agitato stava portando al largo due bagnanti, ormai incapaci di tornare da soli a riva. Il bagnino si è gettato subito in acqua e con l’aiuto di un altro bagnante su una tavola da surf hanno raggiunto e messo in salvo le persone in pericolo. Sono una coppia di cittadini spagnoli, lui di origini sarde: Francesco Schirru, 35 anni, e Maria Elisa Chacon Hernandez, residenti a Barcellona. Mentre i due venivano assistiti in spiaggia è scattato nuovamente l’allarme nello stesso specchio d’acqua per altri due bagnanti. Il bagnino si è rigettato in acqua assieme ad alcuni surfisti.
Una delle due persone in difficoltà, Francesca Matta, 28 anni, di Assemini, è riuscita a riguadagnare la riva da sola, mentre l’altro bagnante, Elia Soddu, 30 anni di Nuoro, trascinato a una trentina di metri dal bagnasciuga è stato raggiunto dal bagnino e portato a riva con un surf. Neppure il tempo di riprendersi dalla fatica e alle 12.15 altro salvataggio: Elia Vacca, 51 anni di Bosa Suni, e un ragazzino 13enne, sono stati travolti da un’onda e risucchiati dalla corrente. Entrambi sono stati riportati in spiaggia da Enrico Carta. Poco prima delle 15, quando il bagnino esausto attendeva di essere sostituito da un collega, altra emergenza per quattro bagnanti in pericolo: due ragazzini svizzeri di 16 e 13 anni, un loro zio di Berna e la persona che li ospita in Sardegna.
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