Saverio Saro Mammoliti, il boss playboy fuggito dagli arresti domiciliari

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2014 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA
Saverio Saro Mammoliti (foto Web)

Saverio Saro Mammoliti (foto Web)

PALMI (REGGIO CALABRIA) – Lo condannano a dieci anni di carcere e lui, Saverio Saro Mammoliti, boss playboy della ‘ndrangheta, si dà alla fuga. Quando i carabinieri hanno bussato alla porta di casa (in una località protetta), dove era agli arresti domiciliari, Mammoliti era già scappato.

La notizia, risalente al 30 gennaio scorso, è stata pubblicata oggi dall’Ora di Calabria. Notizia poi confermata dal procuratore distrettuale di Reggio Calabria Cafiero de Rao.  Saro Mammoliti è un personaggio criminale di lungo corso, il re di Castellace (provincia di Reggio Calabria) secondo qualcuno, soprannominato boss playboy ma, soprattutto, condannato a dieci anni per estorsione.

Accusato e poi prosciolto per il rapimento di Paul Getty III il nome di Mammoliti è legato anche alla vicenda di Antonio Carlo Cordopatri, nobile proprietario di numerosi terreni ucciso dalla ‘ndrangheta il 10 luglio 1991. Dopo l’omicidio Mammoliti riuscì ad impossessarsi di tutti i terreni, poi requisiti dopo le proteste della sorella di Antonio Carlo Cordopatri, Teresa.

Per anni, come scrivono gli inquirenti, il boss ha monopolizzato le attività produttive del territorio della Piana di Gioia Tauro imponendo agli imprenditori agricoli la cessione o la compartecipazione di aziende o terreni che venivano acquistati a prezzi ridotti.