Savona: non si fa operare all’ernia perché l’anestesista è una donna

Savona: non si fa operare all'ernia perché l'anestesista è una donna
Savona: non si fa operare all’ernia perché l’anestesista è una donna (foto d’archivio Ansa)

SAN PAOLO – Un paziente di 70 anni che doveva essere operato per un’ernia inguinale ha rifiutato l’intervento quando ha saputo che l’anestesista era una donna. E’ accaduto alcuni giorni fa all’ospedale San Paolo di Savona. “Non mi faccio operare con una anestesista donna – ha detto l’uomo spalleggiato dalla moglie ai sanitari che cercavano di convincerlo – nulla di personale, ma in giro dicono le donne anestesiste del San Paolo non sono brave”.

Aggiunge Claudio Vimercati sul Secolo XIX:

Era dunque tutto pronto quando ecco il colpo di scena. Ecco il settantenne chiedere al chirurgo che era andato nella sua stanza a salutarlo, a dirgli ci siamo, è arrivato il momento, a incoraggiarlo, eccolo dunque chiedergli: «Scusi ma chi è l’anestesista?». Il medico non si è sorpreso più di tanto della domanda. Semmai è stata la reazione del paziente a lasciarlo di stucco. Quel no perentorio, quando ha saputo che nello staff l’anestesista era una dottoressa. «Non mi opero firmo e torno a casa» è stata la sua risposta. «Ma perché?» Gli hanno chiesto prima il chirurgo e poi l’anestesista che hanno cercato di fargli cambiare idea. «Nulla di personale ci mancherebbe – hanno spiegato moglie e marito all’unisono -. Ma in giro dicono che le anestesiste del San Paolo non sono brave»». Punto. «E in base a quale criterio non lo sarebbero? – hanno provato i sanitari a fare ragionare i due coniugi – Solo in base a voci senza alcun fondamento?».

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