MILANO, 13 GIU – ''Non si è raggiunta la prova che vi sia stato un accordo fra Unipol (e le banche amiche) ed i contro pattisti'' e dunque non è provato l'accordo ''volto a garantire ad Unipol l'influenza dominante su Bnl''.
Lo scrivono i giudici della Corte d'Appello di Milano nelle motivazioni della sentenza con cui hanno assolto Fazio e altri 10.
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