Scandicci (Firenze). Il sindaco agli sposi: “Togliete i cartelli di nozze dalle strade”

Andate a togliere i cartelli che avete disseminato lungo le strade il giorno del vostro matrimonio. E’ quanto chiede il sindaco di Scandicci (Firenze), Simone Gheri, in una lettera inviata a tutti i neosposi. Il primo cittadino ha scritto anche ai preti, affinché lo aiutino in questa campagna.

Nel testo agli sposi – rintracciati con una ricerca all’anagrafe – il primo cittadino augura alla coppia ”una lunga e felice vita insieme” ma subito dopo la rimprovera per quella che è un’usanza molto diffusa: mettere ai pali della segnaletica stradale cartelli che invitano alle nozze e alle feste e che poi restano appesi per mesi.

”Aiutiamo pure gli invitati a trovare i luoghi del festeggiamento – scrive Gheri – ma si abbia almeno il buon senso, una volta finita la cerimonia, di mandare parenti e amici a togliere quei fogli di carta, che rendono disordinata la nostra città”. Finora, ricorda il sindaco, a rimuoverli è stato il Comune, senza multare gli sposi.

Ma, scrive Gheri, ”passate voce, a chi dei vostri amici è in procinto di sposarsi, di attenersi alle nostre richieste”. Ai sacerdoti, Gheri chiede di ”ricordare alle famiglie di limitare al massimo il numero di cartelli, di attaccarli soltanto il giorno prima della cerimonia e che familiari e amici devono passare a toglierli”.

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