Schettino dalla Concordia all’università: clamoroso, da lui “lezione” antipanico

ROMA – Schettino all’università per spiegare agli studenti come si gestiscono le situazioni di panico. Ma Schettino quello della Costa Concordia? Quello dell’inchino? Quello del “torni a bordo cazzo”? Quello che a Concordia inclinata fu il primo a raggiungere la costa, altro che governare il panico? Sì esatto, proprio lui. Una “lectio magistralis” del comandante della Costa Concordia in un’aula universitaria a Roma.

E’ successo al termine di un master in scienze criminologiche organizzato dalla cattedra di psicopatologia forense della facoltà di Medicina dell’università La Sapienza. Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini parla di “evento sconcertante”, mentre il rettore de La Sapienza Luigi Frati ha deferito il docente della Sapienza, prof. Mastronardi, che ha invitato Schettino a tenere il seminario. Deferito “perché ne valuti i profili, anche ai fini disciplinari”. L’ateneo “prende le distanze dal grave episodio e lo condanna fermamente”.

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Nella lezione finale Schettino ha commentato una ricostruzione del naufragio del Giglio e raccontato agli studenti universitari aneddoti tratti dalla sua esperienza di comandante di navi, soffermandosi in particolare sulla gestione di situazioni di panico e di crisi.

Schettino ha anche ricevuto un diploma dall’ateneo. “Sono stato invitato come esperto e ho illustrato agli studenti la gestione del controllo del panico – ha spiegato lo stesso Schettino – So come ci si comporta in casi del genere, come bisogna reagire quando ci sono equipaggi di etnie diverse”. Tra l’altro “ci sono studi accademici comparativi che mettono a confronto il disastro della Concordia con altre tragedie simili, anche con l’attentato alle Torri Gemelle”.

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