ROMA – Gennaio sarà un mese intenso per gli scioperi. I più significativi saranno quello della Banca d’Italia, il 12, e quello dei piloti e assistenti di volo Alitalia il 27. Ma saranno soprattutto gli scioperi a livello locale a scandire il calendario. Ecco chi sciopera, scrive Repubblica:
A livello locale scatta oggi la protesta della Polizia locale del Comune di Roma (la protesta riguarda gli straordinari ed è stata indetta da Fp Cgil Fp Cisl, Fpl UIl, Csa e Diccap), delle Poste (indetta da sigle autonome Si-Cobas, Cobas-Pt, Cub e Usb, e degli istituti di vigilanza (per i lavoratori aderenti alla Cisal-Sinalv).
Domenica invece sarà la volta del personale di Telecom Italia (blocco straordinario, del sindacato Snater). Appena terminate le feste, potrebbero verificarsi disagi in alcune città: ad esempio al’8 a Pavia si fermeranno i lavoratori aderenti alle sigle confederali di Arfea, società del trasporto pubblico locale, così come a Pordenone, a Latina e a Trento. Il giorno dopo, le proteste interesseranno le province di Rieti (sindacati confederali), a Genova (sigle autonome) e Catanzaro. L’11 a Roma si asterranno i lavoratori di Atac (aderenti a Fast-Confsal) dalle 12 alle 16.
Lo sciopero più significativo del mese ci sarà il 12 gennaio, e interesserà la Banca d’Italia: i lavoratori aderenti alle sigle Uilca Uil, Fisac Cgil, Falbi Confsal e Fabi si asterranno dagli straordinari.
Nella stessa giornata, è prevista la protesta dei vigilantes a Roma dell’Istituto di Vigilanza Urbe (aderenti alle sigle di categoria di Cgil Cisl e Uil). Il 13, invece, i sindacati dei trasporti hanno indetto uno stop all’Amt di Genova: potrebbero quindi verificarsi disagi per chi si sposta in città. Sono previste poi una serie di proteste locali all’Enav.