VENEZIA – Girava in scooter senza assicurazione e con la patente scaduta da ben 18 anni. I vigili di Venezia lo hanno beccato grazie all’autoscan, un sistema di telelaser in grado di risalire dalla lettura della targa del veicolo agli archivi dell’Ania e della Motorizzazione Civile. Lo strumento è in grado di individuare i mezzi sprovvisti di assicurazione, rubati o non sottoposti a revisione.
Così lo scorso 5 novembre, gli uomini della Polizia Locale di Mestre hanno fermato un motorino, con la revisione scaduta dal 2012 e senza assicurazione. Ad un controllo più approfondito sulle generalità del conducente, è risultato poi che l’uomo era sprovvisto persino di patente, perché scaduta dal 1993. Agli agenti, l’uomo ha spiegato che non si era più preoccupato del documento di guida perché il mezzo era in uso al figlio che, evidentemente, aveva dimenticato di rinnovare l’assicurazione.
Il motorino è stato poi posto sotto sequestro e all’uomo sono state contestate diverse infrazioni: guida senza patente, incauto affidamento del mezzo, mancata copertura assicurativa, mancata revisione. Per un totale di 6 mila euro di multa. L’innovativo sistema autoscan ha consentito, nel solo mese di ottobre, in 17 turni di appostamento, di fermare e controllare 296 veicoli. Di questi, il 65% (193) sono risultati irregolari e multati.