Gruppo di neonazisti organizzava ronde "punitive" contro immigrati: sei arresti Gruppo di neonazisti organizzava ronde "punitive" contro immigrati: sei arresti

Gruppo di neonazisti organizzava ronde “punitive” contro immigrati: sei arresti

Gruppo di neonazisti organizzava ronde "punitive" contro immigrati: sei arresti
Gruppo di neonazisti organizzava ronde “punitive” contro immigrati: sei arresti

LA SPEZIA – Dalle prime ore di sabato 29 aprile, i Carabinieri del Comando Provinciale di La Spezia stanno eseguendo perquisizioni e un’ordinanza cautelare nei confronti di 6 persone, tutte di nazionalità italiana, ritenute responsabili dei reati di ”associazione finalizzata all’incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e nazionali” ed a vario titolo anche per reati di danneggiamento e danneggiamento seguito da incendio aggravati.

L’indagine, denominata ‘Aurora’ e coordinata dal Procuratore capo Antonio Patrono, ha preso avvio nel maggio dello scorso anno, a seguito delle denunce presentate ai carabinieri per l’imbrattamento, avvenuto con l’apposizione di svastiche e simboli nazisti, all’esterno della locale sede del Partito democratico. Una prima perquisizione a distanza di pochi giorni a carico di noti militanti dell’ultradestra locale aveva portato al ritrovamento di armi bianche, materiale documentale e informatico di chiara ispirazione nazista.

Il gruppo, secondo i carabinieri, organizzava ronde illegali ‘punitive’, nei confronti di cittadini extracomunitari, e in alcune circostanze ha appiccato il fuoco a raccoglitori di indumenti usati della Caritas diocesana della Spezia e a un macchinario di una cava. Il gruppo aveva anche una base logistica: una roulotte parcheggiata in una zona boschiva di Follo (La Spezia), dove i carabinieri hanno trovato istruzioni per fabbricare ordigni rudimentali, realizzabili con componenti di uso comune normalmente in vendita.

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