LECCE – Terribile incidente con tre morti in Salento: è successo la sera del 21 dicembre sulla strada statale 275 che collega Maglie a Leuca, nel Salento. Le vittime sono una coppia, marito e moglie, Mario Bruno Brunetta e Anna Giorgina Specchia, di Carpignano Salentino (Lecce), e un uomo, Rocco Martino Salvatore, di 46 anni, di Tricase (Lecce). Le persone ferite sono la figlia della coppia, una ragazza di 36 anni, ricoverata all’ospedale di Scorrano in gravi condizioni e la figlioletta di quest’ultima, di tre anni, anche lei coinvolta nell’incidente, in quanto si trovava nella stessa vettura, insieme ai nonni e alla mamma.
Lo scontro frontale è avvenuto in un tratto di strada dove non c’è lo spartitraffico, in prossimità dello svincolo per Scorrano (Lecce). Tre le automobili coinvolte nell’incidente: una Ford Fiesta, una Fiat Croma, e una Fiat 600. Il violento impatto è avvenuto in prossimità dello svincolo per Scorrano e Muro leccese, in un tratto di strada dove – è stato confermato – non c’è lo spartitraffico. L’incidente è avvenuto lungo una strada, la 275, definita la “strada della morte” per la sua pericolosità e l’alto numero di incidenti stradali che si registra ogni anno. Per la strada 275 esiste un progetto di ammodernamento a quattro corsie finanziato con 300 milioni di euro dal Cipe ma bloccato dai continui ricorsi da parte dei comitati e dalle associazioni ambientaliste che si oppongono al progetto perché ritengono che gli interventi previsti danneggino il paesaggio rurale della zona.
E’ ricoverata nel reparto di rianimazione Natalia Paola Brunetta, la donna di 36 anni rimasta ferita, insieme alla figlioletta di tre anni che non è grave. Nell’impatto frontale tra due vetture è rimasta coinvolta anche una terza automobile nella quale viaggiava, insieme con i genitori, rimasti illesi, una ragazza di 14 anni, rimasta ferita alla testa, in modo non grave, da un pezzo di lamiera che ha sfondato il finestrino della vettura. I genitori della 36enne che è in rianimazione, Maria Bruno Brunetta, di 62 anni, e Anna Giorgina Specchia, di 65, tutti di Carpignano Salentino, sono morti sul colpo.
La 36enne é stata sottoposta in nottata ad un delicato intervento chirurgico in cui le é stata asportata la milza e poi subito dopo è stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Scorrano (Lecce), lo stesso nosocomio in cui, nel reparto di pediatria, si trova ricoverata la sua figlioletta di 3 anni, anche lei a bordo della Ford Fiesta dove viaggiava l’intero nucleo familiare. Le condizioni della piccola non sono gravi: ha riportato solo escoriazioni ed é sopravvissuta miracolosamente all’impatto che l’ha sbalzata fuori dall’abitacolo dell’auto, diventata un groviglio di lamiere.