ROMA – Scuola. 100mila assunzioni subito. A settembre anche idonei 2012. Concorso a dicembre. 100mila assunzioni ad agosto, da settembre anche gli idonei al concorso 2012 verranno inseriti nel piano di assunzione straordinaria dei docenti precari previsto dalla “Buona scuola”, per tutti gli altri entro il 1° dicembre ci sarà il bando di un nuovo concorso. Queste le novità sulla riforma contenute nel maxiemendamento presentato martedì 23 giugno dai relatori del ddl scuola in Commissione Istruzione del Senato.
Il compromesso trovato dai due relatori prevede centomila assunzioni entro il prossimo mese di agosto e lo slittamento di una parte della riforma al 2016/2017. Ma, di fronte al rifiuto delle minoranze di ritirare la grande mole di emendamenti presentati (circa 3mila), l’ipotesi di porre la fiducia sul provvedimento è concreta. (La Repubblica).
Nel testo si precisa che verranno immessi in ruolo a settembre sia i precari delle Graduatorie a esaurimento sia i “soggetti iscritti a pieno titolo nelle graduatorie del concorso pubblico del 2012”. Il Ministero dell’istruzione dovrà bandire, entro il “primo dicembre 2015, un concorso per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato di personale docente per le istituzioni scolastiche ed educative statali”, per la “copertura, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, di tutti i posti vacanti e disponibili nell’organico dell’autonomia, nonché per i posti che si rendano tali nel triennio”. Lo prevede il comma 113 del maxiemendamento al ddl.
Verrà bandito entro il primo dicembre. Probabilmente avranno dei posti riservati coloro che hanno più di 36 mesi di servizio e ci saranno posti riservati, addirittura fino al 50%, per i docenti che hanno superato i 36mesi di servizio e per chi ha delle abilitazioni ma i dettagli si conosceranno in seguito. (Flavia Amabile, La Stampa).
Arriva un membro esterno a valutare gli insegnanti. Il maxiemendamento dei relatori al ddl scuola in Commissione Istruzione del Senato stabilisce che nel Comitato per la valutazione dei docenti ci sarà anche un “componente esterno individuato dall’Ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici”. Non è stata inserita nel testo l’ipotesi di cui si era parlato nei giorni scorsi di un incarico a tempo per i dirigenti.