Scuola: 16 maggio Unione Studenti boicotta test Invalsi

ROMA – L'Unione degli studenti ha annunciato che domani boicotterà in "centinaia di scuole i test Invalsi, per opporsi categoricamente al modello di scuola e di valutazione che ci vogliono imporre che non tiene conto delle conoscenze critiche degli studenti e non valorizza i percorsi di studio nelle classi". Lo afferma Carmen Guarino, responsabile valutazione dell'Unione degli studenti.

"Ci chiediamo come si coniughi la distribuzione censuaria di test standard con la pretesa di scientificità statistica che gli Invalsi vantano. Le rilevazioni Invalsi non misurano i livelli d'apprendimento degli studenti e neppure il "valore" delle scuole. Vogliono ratificare e non modificare l'esistenza di scuole di serie A, B e Z e costruire dei curricula per gli studenti che monitorino la loro carriera scolastica a partire dai 7 anni – continua la Guarino – un bell'insulto alla scuola inclusiva e accessibile a tutti".

Secondo l'Unione degli studenti, inoltre, e' allarmante che in alcune scuole presidi e professori autoritari reagiscono con minacce di sanzioni disciplinari a chi distribuisce volantini informativi contro il modello di valutazione Invalsi, fino a docenti che suggeriscono di ricorrere a qualsiasi mezzo per superare le prove e a chi apertamente annuncia ai propri alunni di voler considerare, illegalmente, i test come compiti in classe ordinari. A queste forme di autoritarismo ci opporremo a norma di legge.

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