Scuola: addio compiti a casa, ma si starà in classe fino la sera. Parte la sperimentazione Scuola: addio compiti a casa, ma si starà in classe fino la sera. Parte la sperimentazione

Scuola: addio compiti a casa, ma si starà in classe fino la sera. Parte la sperimentazione

Scuola: addio compiti a casa, ma si starà in classe fino la sera. Parte la sperimentazione
Scuola: addio compiti a casa, ma si starà in classe fino la sera. Parte la sperimentazione

ROMA – Addio compiti a casa, ma si starà a scuola tutto il giorno: parte la sperimentazione. Per adesso il progetto coinvolgerà elementari e medie di varie scuole di cinque province italiane (Biella, Verbania, Milano, Torino e Trapani). L’obiettivo è trovare un nuovo modello di programmazione dell’organizzazione didattica che consenta di non appesantire troppo i ragazzi (e i loro genitori) a casa. Lezioni al mattino quindi e attività di laboratorio al pomeriggio.

Il progetto di sperimentazione didattica proposta dal funzionario del Miur, il pedagogista Raffaele Ciambrone, punta ad una vera e propria rivoluzione di quello che da sempre è stato il percorso di studio standard degli alunni di tutta Italia. Per adesso coinvolgerà la scuola primaria e la scuola media per 166 classi di cinque province italiane (Biella, Verbania, Milano, Torino e Trapani) e l’obiettivo, su base triennale, è proprio quello di trovare un nuovo modello di programmazione dell’organizzazione didattica che tenga conto dei ritmi di apprendimento degli studenti e alterni le attività intellettuali con quelle manuali.

In altre parole, si vuole puntare ad un diversa gestione del tempo-scuola, sollevando gli alunni dal peso delle rielaborazioni casalinghe spesso con il coinvolgimento dei genitori. Quindi si farà lezione continuata di mattina fino ad assimilazione dell’argomento, quindi ripasso al pomeriggio per un’applicazione pratica.

 

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