ROMA – Scuola: sono i giorni delle valutazioni del primo quadrimestre, la prima pagella dell’anno. Che, nella quasi totalità dei casi, viene recapitata direttamente a casa attraverso il registro elettronico.
Dalla prima all’ultima classe del ciclo scolastico sono i voti espressi in numeri, dall’1 al 10, a rappresentare il rendimento scolastico degli studenti. I singoli voti materia per materia concorrono a formare il risultato finale (per ora l’anticipo, a giugno sarà bocciatura e promozione) insieme al livello di frequenza (con le assenze che non dovranno superare il 20/30% dei giorni di scuola. A gennaio le ultime prove scritte e orali daranno l’indicazione più aggiornata (e se vengono saltate questo è di per sé un giudizio, negativo, a meno di ampia e valida giustificazione).
In ogni caso la valutazione è sempre collegiale, se ne incarica il Consiglio di classe: il risultato è sempre, dunque, il frutto di una mediazione). Vediamo di seguito cosa ci dice l’algoritmo dei voti, per così dire.
1 – preparazione nulla;
2 – preparazione o prova del tutto manchevoli o con numero considerevole di errori;
3 – idem, con lieve minore gravità;
4 – preparazione o prova insufficienti, con gravi errori o carenze;
5 – preparazione o prova mediocri;
6 – preparazione o prova sufficienti;
7 – preparazione o prova discrete;
8 – preparazione o prova buone;
9 – preparazione o prova ottime;
10 – preparazione o prova lodevoli. (fonte Corriere della Sera)
