Scuola, se il figlio è in quarantena smart working e congedi speciali per i genitori Scuola, se il figlio è in quarantena smart working e congedi speciali per i genitori

Scuola, se il figlio è in quarantena smart working e congedi speciali per i genitori

Coronavirus, se un figlio under 14 è in quarantena smart working e congedi speciali per i genitori: lo prevede il decreto approvato in Cdm

Se un bambino under 14 si ammala di coronavirus o è positivo al tampone e deve stare a casa in quarantena i genitori possono usufruire di smart working e di congedi ad hoc. E’ quanto prevede il decreto approvato dal Consiglio dei ministri per le misure anti-Covid in vista della ripresa dell’anno scolastico.

“Sono previste misure in materia di smart working e congedi straordinari per i genitori di figli minori di quattordici anni nei casi di quarantena obbligatoria dei figli”. Lo si legge nella nota di Palazzo Chigi dopo il Cdm di giovedì sera. 

La ministra Bonetti e il commissario Arcuri: “Nessun genitore ci deve rimettere”

La misura era stata anticipata al Sole 24 Ore dalla ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti. “È chiaro che se per malattia o quarantena un bambino deve stare a casa – aveva detto Bonetti -, è necessario provvedere alla sua custodia reintroducendo strumenti come congedi straordinari retribuiti e diritto allo smart working”.

Sul tema era intervenuto anche il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri. “Il mio pensiero è che se c’è una famiglia di due genitori che lavorano, se hanno un figlio contagiato e uno dei due deve restare in casa, quello che rimane a casa non ci deve rimettere neanche un euro”. (Fonte: Ansa)

 

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