Scuola fino al 30 giugno, maturità dal 16 con le lezioni ancora in corso e rientro in classe anticipato Scuola fino al 30 giugno, maturità dal 16 con le lezioni ancora in corso e rientro in classe anticipato

Scuola fino al 30 giugno e rientro in classe anticipato. Bianchi: “Maturità dal 16 solo orale”

A scuola fino al 30 giugno, per recuperare le lezioni perse per la pandemia di Covid, rientro in classe a settembre anticipato di una settimana ed esami di maturità a partire dal 16 giugno, a lezioni ancora in corso, solo con la prova orale: sono alcuni dei punti su cui il neo ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sta ragionando. 

Aggiornamento ore 10:47

Scuola, le mosse del neo ministro Bianchi

Per ottenere queste novità, scrive Repubblica, il ministro Bianchi sta telefonando a tutti gli assessori regionali, ruolo che lui stesso ha ricoperto per dieci anni, e anche a qualche presidente di Regione, per ricucire il rapporto con le amministrazioni regionali.

Una delle prime azioni di Bianchi è stata infatti incontrare in videoconferenza i vertici delle Regioni e nominare Cristina Grieco, ex assessore all’Istruzione e al Lavoro della Toscana, consigliera con delega ai rapporti con le Regioni per i temi che vedono competenze concorrenti tra i diversi livelli di governo.

L’obiettivo, spiega Repubblica, è quello di trovare una linea di azione comune tra Roma e le Regioni per le date di riapertura e chiusura delle scuole e per le date di fine anno scolastico.

A scuola fino al 30 giugno

Al momento il calendario prevede la fine delle lezioni compresa tra il 5 e il 16 giugno prossimi, ma il ministro Bianchi vorrebbe spingere ad un prolungamento collettivo fino a mercoledì 30 giugno. 

Le scuole dell’infanzia già chiudono il 30 giugno, quindi si tratterebbe di prolungare il calendario per elementari, medie e superiori, attualmente ancora in presenza solo al 50 per cento e con alle spalle lunghi periodi con didattica a distanza. Docenti e studenti, però, sono contrari. 

La maturità il 16 giugno

Anche se si riuscisse a portare il termine delle lezioni al 30 giugno, Bianchi non vuole cambiare data agli esami di maturità, lasciando il 16 giugno come data per gli orali, dal momento che anche quest’anno si partirà proprio dagli orali, saltando le prove scritte. Lo ha confermato in una intervista al Corriere della Sera. 

L’orale verterà su tutte le discipline partendo dalla tesina preparata per l’esame. I test Invalsi saranno usati solo per comprendere lo stato di preparazione dei ragazzi, ma non avranno valore per l’esame di Stato.

Anche quest’anno ogni mattina verranno esaminati cinque candidati. E quest’anno sono previste le bocciature, anche se Bianchi firmerà delle linee guida in cui si chiederà di tenere conto del secondo anno speciale per gli studenti. 

Ma a cambiare potrebbe essere anche la data di inizio del prossimo anno scolastico, il 2021/2022, che potrebbe partire con una settimana di anticipo a settembre. 

Per attuare il proprio piano il ministro Bianchi ha contattato il comandante dei reparti medici dell’Esercito. Proprio Esercito e Protezione civile, infatti, verranno chiamati a gestire l’emergenza Covid nelle classi, per far tornare tutti a scuola. 

 

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