Scuola, nelle Marche superiori chiuse dal 27 febbraio al 6 marzo: torna la Dad al 100% Scuola, nelle Marche superiori chiuse dal 27 febbraio al 6 marzo: torna la Dad al 100%

Scuola, nelle Marche superiori chiuse dal 27 febbraio al 6 marzo: torna la Dad al 100%

Scuola, nelle Marche didattica a distanza (Dad) al 100% nelle scuole superiori dal prossimo sabato 27 febbraio e fino al 6 marzo.

Scuola, la decisione del presidente delle Marche, Acquaroli

L’ordinanza, che verrà firmata venerdì 26 febbraio dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, prevedrà lo stop alle lezioni in presenza anche per i ragazzi delle classi seconde e terze medie delle province di Ancona e Macerata.

Le misure, non ancora formalizzate, sono state decise al termine di una riunione del Tavolo con l’Ufficio scolastico regionale che ha preso atto di un aggravamento del trend dei contagi Covid a livello regionale, in particolare per i giovani, soprattutto nelle province di Ancona e Macerata.  

Contagi Covid in aumento nelle Marche

Nelle Marche sono cinque le persone decedute con Covid-19 nell’ultima giornata: quattro donne e un uomo tra i 62 e i 97 anni, tutti con patologie pregresse. Il totale di vittime nella regione dall’inizio della pandemia è ora 2.224. 

Tre delle persone morte erano del Maceratese: un 62enne di Macerata, una 70enne d i Civitanova Marche (entrambi al Covid Hospital di Civitanova), e un 97enne di Tolentino ricoverato all’ospedale di Macerata.

Deceduti anche una 96enne di Ancona e una 79enne di Ascoli, entrambe ricoverate all’ospedale regionale di Torrette di Ancona.  

Continua ad aumentare anche il numero di ricoverati per Covid-19 nelle Marche: nelle ultime 24ore sono passati da 639 a 643 (+4). I pazienti in Terapia intensiva sono rimasti 84, quelli in Semintensiva sono calati a 158 (-2) mentre è salito il numero di ricoveri in reparti non intensivi (395, +6).

Sono 33 le persone dimesse nell’ultima giornata. Il Servizio Sanità della Regione informa inoltre che gli ospiti di strutture territoriali sono ora (188, +1) mentre gli assistiti nei pronto soccorso, tecnicamente non ricoverati, sono 56 (+11).

Si va verso 9mila positivi in isolamento domiciliare (8.967, +243) e anche le quarantene ‘per contatto’ con altri contagiati salgono a 17.501 (+632). I guariti sono 53.956 (+475). 

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