Scuola, sciopero 10 ottobre. Cobas: “Precari da assumere e no licenziamenti”

Scuola, sciopero 10 ottobre. Cobas: "Precari da assumere e no licenziamenti"
Scuola, sciopero 10 ottobre. Cobas: “Precari da assumere e no licenziamenti” (foto Lapresse)

ROMA – Scuola, sciopero il 10 ottobre indetto dai Cobas. Il portavoce nazionale Piero Bernocchi ha spiegato:

“Dietro il fumo di 136 pagine con linguaggio accattivante e con la promessa di stabilizzare finalmente da settembre 2015 i circa 150 mila precari delle GAE, il furbone Renzi e i suoi consiglieri ci hanno squadernato con il loro Piano tutto il peggio che in materia di scuola-azienda, scuola-miseria e scuola-quiz i governi degli ultimi 20 anni hanno cercato di imporre all’istruzione pubblica”

“Il 10 ottobre – prosegue – sciopereremo e manifesteremo intanto perché le promesse fatte ad una parte dei precari diventino realtà con l’inserimento nella Finanziaria (entro il 15 ottobre) delle somme occorrenti per l’assunzione stabile, a parziale compensazione per i tanti anni di discriminazioni e aleatorietà di vita subiti da docenti ed Ata e come risposta positiva alle tante lotte dei precari e dei Cobas.

Ma vogliamo anche impedire che vengano nel contempo espulse le tante decine di migliaia di precari da tempo assunti e licenziati ogni anno, che, come quelli delle GAE, si sono guadagnati sul campo la stabilizzazione, ed evitare loro la beffa di un ulteriore concorso e la perdita persino delle supplenze.

E va diradato rapidamente il fumo sulla cattiva scuola di Renzi, su un Piano che è la “summa” di tante distruttive proposte per scuole dominate da presidi-padroni, da lotte concorrenziali tra docenti ed Ata per qualche spicciolo in più, da valutazioni-quiz del lavoro docente e delle scuole, da apprendistato nelle imprese, per gli studenti, invece che istruzione”.

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