Scrutini 2012, a scuola tutti promossi: 95,7% alle medie e il 62% alle superiori

ROMA – A scuola tutti promossi: è in leggero aumento (il 3% in più) il numero degli studenti promossi rispetto allo scorso anno, lo dice il Ministero. Che sia merito di professori più di manica larga o di nuove generazioni di studenti più volenterosi e studiosi, fatto sta che sui quadri 2012 la percentuale degli alunni promossi è salita del 3%. Aumentano, seppur di poco, gli studenti promossi alle classi successive nelle scuole secondarie di I e II grado. E’ questa la tendenza generale secondo le cifre che si riferiscono all’85% delle scuole medie e al 91% delle superiori, quest’anno la percentuale degli studenti promossi alle classi successive è del 95,7% nelle medie e del 62% alle superiori. Lo scorso anno era del 95,3% nelle medie e del 60,8% nelle superiori. Mancano però all’appello i dati della maturità e degli esami di terza media per avere un quadro completo di scrutini ed esami estivi.

L’aumento dunque, se la tendenza emersa finora dovesse essere confermata risulta più consistente per le scuole superiori, dove si registra una crescita dei promossi dell’1,2%. Nelle medie invece l’aumento è più contenuto e si attesta finora sullo 0,4%. In particolare, per quanto riguarda le superiori, i promossi aumentano soprattutto al 3° e al 4° anno: nelle classi terze i promossi sono il 64,2%, rispetto al 62,5% dell’anno scolastico precedente, mentre nelle quarte la percentuale degli ammessi è del 66,1%, contro il precedente 64,9%.

I risultati divisi per tipologia di istituto rivelano poi che è negli Istituti Professionali che si registra l’aumento maggiore dei promossi, con un +1,7%. Allo stesso tempo, diminuiscono le percentuali dei non ammessi e dei sospesi in giudizio: gli studenti delle scuole superiori che hanno riportato almeno un’insufficienza da recuperare per essere ammessi all’anno successivo sono passati dal 27,5% al 27,1%; mentre la percentuale dei non ammessi passa dall’11,7% al 10,9%. Per quanto riguarda le medie, si passa dal 4,7% di non ammessi dello scorso anno al 4,3%. .

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