Scuola, tamponi gratuiti per insegnanti e bidelli non vaccinati (coi fondi dei prèsidi): firmato il Protocollo

Scuola, tamponi gratuiti per insegnanti e bidelli non vaccinati. E’ stato firmato il Protocollo sicurezza delle scuole in vista dell’avvio del nuovo anno.

Scuola, tamponi gratuiti per insegnanti e bidelli non vaccinati

Al termine di un confronto fiume le organizzazioni sindacali hanno trovato l’intesa con i tecnici del ministero dell’Istruzione. In particolare sul tema dei tamponi gratuiti per il corpo docente e sulle misure per evitare le classi cosiddette pollaio.

Il nodo Green pass sarà contenuto in una nota specifica che l’amministrazione invierà alle istituzioni scolastiche nel prossimi giorni.

Insomma, un passo concreto e importante per consentire una ripresa scolastica ordinata e “normale”. Cioè l’assicurazione di una scuola in presenza che scongiura il ricorso alla didattica a distanza. 

Il nodo principale ovviamente era rappresentato da quegli oltre duecentomila tra insegnanti e personale scolastico che non hanno fatto il vaccino, pari al 14,55% del personale scolastico.

Tamponi, chi paga?

Potranno usufruire di tamponi gratis. Già, ma chi paga? Per non gravare sui singoli lavoratori si attingerà alle risorse finanziarie delle scuole destinate all’emergenza. E’ stato necessario tuttavia convincere l’associazione dei presidi. Che restano riluttanti (e diremmo giustamente) ad aprire i cordoni della borsa e insistevano per un obbligo di vaccinazione per tutti gli insegnanti.

Il ministero – si legge – autorizza gli istituti, “mediante accordi con le aziende sanitarie o con strutture diagnostiche convenzionate”, a usare le risorse straordinarie per la gestione dell’emergenza sanitaria “anche per consentire di effettuare tamponi diagnostici al personale scolastico, secondo le modalità previste dall’Autorità sanitaria.

Il Ministero, al fine di non aggravare l’impegno amministrativo delle istituzioni scolastiche, fornirà il necessario supporto amministrativo e contabile attraverso schemi di accordo e indicazioni operative individuando procedure semplificate”.

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