Scuole non sicure ad Isernia: il sindaco le chiude

Pubblicato il 15 Aprile 2009 - 13:55 OLTRE 6 MESI FA

Il terremoto in Abruzzo e il ricordo ancora vivo del crollo della scuola di San Giuliano, dove morirono 27 bambini ed una maestra, fanno crescere la paura ad Isernia, dove il sindaco Gabriele Melogli ha deciso di chiudere le scuole del paese: «I tecnici non hanno riscontrato danni agli edifici – ha spiegato Melogli – ma le scuole non rispettano la nuova normativa antisismica essendo state costruite prima dell’entrata in vigore delle nuove leggi».

Le scuole resteranno chiuse almeno due giorni,  verranno reperiti altri locali dove i 2000 ragazzi potranno seguire le lezioni, finchè gli edifici non verranno messi a norma.