ROMA – La Sea Watch, la nave dell’ong tedesca che batte bandiera olandese e che ospita una quarantina di migranti, è ancora ferma davanti al porto di Lampedusa. Ma il premier Giuseppe Conte assicura che ci sono “3 o 4 paesi pronti ad accogliere i migranti a bordo della nave”. Dunque la situazione sta per sbloccarsi? Difficile da dire.
Nella tarda serata di ieri, quindi giovedì 27 giugno, due dei quarantadue migranti, una persona e un minore, sono stati fatti scendere dalla nave e trasferiti a terra per un’urgenza medica.
E mentre la nave della ong continua a stazionare davanti al porto, al suo fianco, quasi nell’indifferenza generale, continuano a passare barchini di fortuna con altri migranti. Barchini a cui è consentito arrivare a Lampedusa. L’ultimo questa mattina. A bordo 16 tunisini.
Conte: “3-4 Paesi pronti a prendersi i migranti”.
“Non posso anticipare nulla ma posso dire che ci sono tre o quattro paesi disponibili alla redistribuzione dei migranti della Sea Watch”, ha detto Conte incontrando i giornalisti a margine del G20 di Osaka, sottolineando che è stata attivata, a livello europeo, la procedura di redistribuzione.
Capitana indagata ad Agrigento.
La capitana della Sea Watch Carola Rackete è stata iscritta nel registro degli indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e violazione dell’articolo 1099 del codice della navigazione contestato al comandante che non obbedisca all’ordine di una nave da guerra nazionale. Dalla procura sottolineano che è un atto dovuto dopo l’informativa della Guardia di finanza trasmessa agli uffici giudiziari di Agrigento.
Le condizioni di Salvini.
Mentre Salvini intanto continua a ripetere che farà entrare la nave in porto soltanto se l’equipaggio verrà arrestato, la Sea Watch sequestrata e i migranti ricollocati tra Germania e Olanda.
I migranti della Sea Watch, dice Salvini, sbarcheranno “solo mi verrà detto quanti e quando andranno ad Amsterdam, a Parigi, a Berlino.. ma sono come San Tommaso, stavolta me lo devono firmare, visto che troppe volte gli impegni presi non sono stati mantenuti”.
Sempre ieri a margine del G20, al termine di una incontro preliminare al summit fra i membri europei presenti a Osaka, Conte e Rutte si sono isolati per discutere della questione della nave battente bandiera olandese.
Fonte: Ansa.