AGRIGENTO – La Sea Watch prova ad entrare nel porto di Lampedusa ma viene bloccata dalle autorità italiane. E il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, non accenna alcun passo indietro e tuona contro i Paesi Bassi: “Con il governo olandese non finisce qui. Se ci fosse una nave italiana che si fa gli affari suoi davanti al porto di Rotterdam, vorrei vedere cosa direbbero”, ha aggiunto, ribadendo che “chi aiuta i trafficanti di esseri umani ne paga le conseguenze”.
E’ stata un’altra giornata di passione per la comandante della nave della ong tedesca, battente bandiera olandese, Carola Rackete, e per i suoi 42 passeggeri ormai allo stremo. A bordo della nave sono saliti alcuni parlamentari di Pd e Sinistra Italiana. “Rimaniamo finché non sarà dato l’ordine di sbarco”, hanno fatto sapere Graziano Delrio, Matteo Orfini, Davide Faraone, Riccardo Magi e Nicola Fratoianni. “Va posta fine a questa inutile crudeltà, hanno diritto di sbarcare”.
“Prendano il sole, si godano la vacanza, chi se ne frega dei deputati del Pd. Sostengono qualcuno che infrange le leggi italiane, facciano come credono”, la replica di Salvini alla notizia della delegazione parlamentare.
Ma le parole più dure oggi il vicepremier le ha riservate all’Olanda, che, attraverso il ministro delle migrazioni Ankie Broekers-Knol, ha chiarito la posizione già nota: “Come il governo olandese ha affermato da tempo, comprendiamo le preoccupazioni dell’Italia e riconosciamo i suoi sforzi nel frenare la migrazione incontrollata verso l’Unione europea. È anche noto che il governo condivide le preoccupazioni riguardo alle azioni della Sea-Watch 3”, ma mentre i Paesi Bassi si assumono la responsabilità sul fatto che la barca batte bandiera olandese, “ciò non significa che prenderemo anche i migranti”.
Il portavoce del ministro riferisce poi che “lunedì è stata ricevuta una lettera dal ministro Salvini e una risposta sarà preparata a breve”. “Conosciamo la prospettiva dell’Italia e la valutazione italiana delle azioni della Sea-Watch 3 – prosegue -. I canali diplomatici saranno utilizzati per la nostra risposta”. Al momento, comunque, la situazione resta in stallo. (Fonte: Ansa)