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NAPOLI – Appena uscito dal carcere, già ferito in un agguato…proprio davanti alla prigione. Ferito davanti al carcere di Secondigliano con numerosi colpi da fuoco: è grave Raffaele Russo. Secondo quanto al momento ricostruito dai carabinieri, la vittima era appena uscita dal carcere – era sottoposto al regime di semilibertà – per andare a lavorare in un comune vicino, Arzano. Appena salito a bordo dell’auto è stato colpito diverse volte. L’agguato si è verificato verso le 7 di giovedì 26 ottobre.
L’auto della vittima, un 40enne di Casoria (Napoli), era parcheggiata proprio di fronte all’ingresso principale del carcere di Secondigliano; è completamente crivellata di colpi, entrambi i finestrini distrutti. L’uomo, che è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Givoanni Bosco, era in regime di semi libertà: aveva precedenti per reati vari contro il patrimonio e anche per armi; nella sua ‘storia’ anche una condanna per 416. Non è la prima volta che si verificano agguati davanti al carcere di Secondigliano.
Scrive Melina Chiapparino sul Mattino:
Raffaele Russo, 40 anni, di Casoria, pluripregiudicato con diversi precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio e armi, era in regime di semilibertà ed era appena uscito dal penitenziario per andare a lavorare in un comune vicino, Arzano. È stato colpito da diversi proiettili mentre si trovava a bordo della propria automobile. Sul posto sono giunti i carabinieri che indagano sull’episodio.