SENIGALLIA – Semaforo a Senigallia. Una scena a cui siamo tutti più o meno abituati: quando scatta il rosso dal lato della strada un mendicante arriva e chiede l’elemosina. Ma quello che è successo a Senigallia e che riporta il sito Leggo.it è davvero particolare. Il mendicante in questione, un uomo di colore, dopo aver chiesto l’obolo, per ingannare l’attesa in attesa del prossimo rosso, si mette a giocare con un tablet.
L’incongruenza tra il fare l’elemosina al semaforo per fame e il possesso di un oggetto high-tech che costa un centinaio di euro non è sfuggita ai più. Così Leggo:
. Prima chiede i soldi per necessità poi ascolta musica e gioca con uno degli ultimi ritrovati della tecnologia, navigando su internet. Una scena che si è ripetuta più di una volta e non solo lì, tanto da portare gli automobilisti a segnalare anche ai vigili l’incongruenza tra la necessità di chiedere l’elemosina per sfamarsi e il giocattolo hi-tech che aveva tra le mani. «Tra un parcheggio e l’altro gioca con il tablet come ho avuto modo di verificare personalmente – commenta Marcello Liverani, coordinatore di Fratelli d’Italia – mentre la gente continua a dargli i soldi. Non mi sembra soffra la fame. E’ ora di finirla con questo finto buonismo”.